Spostare le frontiere, abolire i limiti
vediamo che il bisogno di eliminare le frontiere si sposta dal piano collettivo verso ciò che è d’ordine personale, individuale. Come risultato di questo passaggio degli interessi dal collettivo verso l’individuale, molte più persone di un tempo fanno le proprie scelte in modo autonomo. Si osserva, per esempio, che gli internauti colti occidentali accordano sempre meno importanza alle potenti organizzazioni religiose e politiche. D’altronde, la sparizione delle frontiere collettive ci porta al confine dei nostri desideri e comportamenti.
Il globo di Gottorf
Nel Settembre 2004, al Museo del Castello di Gottorf nella regione dello Schleswig-Holstein, fu inaugurata l’eccezionale ricostruzione del gigantesco globo terrestre del XVII secolo. Il Duca Federico III di Schleswig-Holstein-Gottorf (1597-1659) fece costruire da Adam Olearius, un erudito della sua corte, un immenso globo in cui era possibile entrare. Il costruttore, per la realizzazione di questa opera, si ispirò al globo descritto nelle Nozze Alchemiche di Cristiano Rosacroce
Pistis Sophia XI - il Gioannita
nel Vangelo Giovanni precede sempre Gesù; è una prefigurazione valida in tutte le epoche. Dunque, ogni allievo della Scuola Spirituale che intraprende il cammino manifesta il suo intento realizzando, nella forza del gioannita, le condizioni imposte a Giovanni. Egli non può prendere la decisione di essere un gioannita, ma solamente quella di divenirlo
I limiti della felicità
Pensatori, saggi e numerosi testi sacri ci insegnano che abbiamo tutto ciò che è necessario per essere raggianti di felicità, o almeno per diventarlo! Che cosa ci manca per la concreta realizzazione di questo stato, così difficile nonostante i nostri sforzi?
La vigilia di Pasqua
Tutto ebbe inizio tanto tempo fa, quando ero ancora giovane. Per me, allora, l’autunno era la stagione più bella: in quel periodo, la vita si rivolge verso la terra e mi dava la sensazione di cosa sia la morte. L’erba cresceva tra i ciottoli della strada e mi resi conto della precarietà di questa vita, della cultura e di tutto ciò che l’uomo crea. La natura vince anche sulla pietra più dura! Allora, perché costruire? A che serve la fioritura se, poi, tutto appassisce?
Cercatori e Ladri
C'era una volta un ladro che penetrò nella casa di una donna saggia mentre questa dormiva. Ammassò tutti gli oggetti di valore che trovò, li mise in un sacco e cercò di uscire dalla porta. Ma, in quell'istante, la porta sparì divenendo invisibile. Il ladro si sedette in attesa, sperando che la porta riapparisse
Individualismo e esperienza di gruppo
"Non v'è fumo senza fuoco", "Chi semina vento raccoglie tempesta". Tramite questi e molti altri detti il buon senso popolare traduce l'idea che tutte le manifestazioni del nostro campo di percezione hanno una causa che è loro strettamente legata.
Il panteismo più grande
Il sole, la luna, le stelle, i mari, le colline e le pianure, non sono queste, o anima, l’immagine di Colui che regna? Non è un’immagine di Lui? Anche se non è quello che sembra? I sogni sono veri finché durano, e noi, non viviamo forse in un sogno?
Il mistero dell’uccello blu
Al quarto piano della Torre dell’Olimpo, Cristiano Rosacroce e i suoi compagni - grazie alla loro collaborazione attiva - si trovano davanti a un magnifico uovo dal candore immacolato. Esso simboleggia l’appartenenza alla vita nuova e indica che la fase preparatoria è terminata. Da quest’uovo emerge un uccello misterioso che, dopo varie trasformazioni alchemiche, morirà. Cosa significa ciò? Perché l’uccello deve morire?